VALLOIRE – Il Col du Galibier finalmente riapre venerdì 7 giugno dopo lunghi lavori di sgombero neve e la riparazioni dell’acquedotto danneggiato a maggio. Motociclisti, ciclisti e tutti gli appassionati di montagna potranno godere del paesaggio di questomitico Colle che collega la Savoia alle Hautes Alpes, dalla Maurienne al Briançonnais con i suoi 2.642 metri di quota.
Una salita leggendaria per gli appassionati di ciclismo, con le imprese mitiche dei più grandi scalatori al Tour, conmpreso Marco Pantani cui è dedicato un monumento, che porta dai 715 metri di Saint Michel de Maurienne alla vetta,attraverso il Col du Télégraphe in 35 Kilometri di salita. La strada del Galibier fu costruita nel 1880 e fu completata dallo scavo del tunnel nel 1891; nel tempo ha subito numerosi lavori con diverse modifiche di percorso nella parte sommitale sui due versanti. Prima del 1976 il tunnel era l’unico punto di attraversamento della vetta. A causa delle sue condizioni la galleria fu chiusa e venne costruita la nuova parte di strada aggiungendo su ogni lato 1 kilometro di nuovo tracciato con quasi il 10% di pendenza media. Dal 2002, il tunnel, restaurato, è stato riaperto al traffico (ha una lunghezza di 370 metri ed una larghezza di 4 metri che permette il traffico regolato da semafori), ma è interdetto ai ciclisti.
Con il Galibier riapre anche il Col de la Madeleine che con i suoi 1.993 metri di quota collega le valli della Tarentaise e della Maurienne e separa i massicci della Vanoise e della Lauzière.
A completare il panorama di riapertura dei dei Grandi Colli della Savoia resta ancora il Col de l’Iseran tra Bonneval-sur-Arc in Haute Maurienne e Bourg Saint-Maurice e Val d’Isère in Tarantaise. Il Colle a 2.770 metri è già accessibile sul versante della Tarentaise. Dal lato della Maurienne, dove i cantonieri dipartimentali hanno dovuto tagliare muri di neve alti anche 8 metri, restano da terminare i lavori di messa sicurezza su una placca di neve e di un blocco di roccia che insiste sulla strada. La data di apertura – salvo ulteriori complicazioni – slitta così al 15 giugno prossimo.