Bardonecchia – Rochemolles – Colle del Sommeiller
Mappa del percorso
Il Colle del Sommeiller a 2.993 metri è uno dei punti raggiungibili da mezzi motorizzati più alti d’Europa nelle Alpi Cozie sul confine italo-francese ed considerato il “Tetto d’Europa” per i motociclisti. Una meravigliosa “strada avventura” aperta nel 1962 a servizio dell’Albergo Rifugio e degli impianti di risalita per lo sci estivo sul ghiacciaio Sommeiller poi chiusi nel 1980 a causa del ritiro del ghiacciaio. Il luogo è così chiamato in onore di Germain Sommellier, l’ingegnere capo della costruzione dei 13,7 chilometri di galleria ferroviaria Fréjus sotto le Alpi (aperto nel 1871), che parte esattamente all’inizio di questa salita appena fuori Bardonecchia. La strada che conduce al Sommeiller è carrozzabile, meglio se con 4×4 o moto non stradali. Normalmente percorribile, ma con limitazioni di passaggio stagionali che variano di anno in anno secondo le condizione meteorologiche. In linea di massima non prima della fine del mese di giugno e fino alla prima nevicata autunnale.
A partire da Bardonecchia, la salita è lunga 26,3 kilometri, con un dislivello di 1.711 metri. La percentuale media è del 6,5%, con punte massime del 19%. La parte asfaltata è solo il 20% del percorso e finisce a Rochemolles, dopo pochi chilometri.
L’itinerario inizia da Bardonecchia in direzione ROCHEMOLLES seguendo la strada provinciale SP 235 asfaltata, si inerpica sul versante sinistro orografico della Valle. Un tratto che va percorso con molta attenzione e prudenza perché la strada è stretta e non sempre offre punti di visibilità nel bosco. Si raggiunge così questo Borgo alpino a 1.620 metri di quota, fondato oltre mille anni fa e che fu Comune autonomo dal 1336 sino al 1926, esso è costruito lungo il torrente alla base della montagna ed è piacevole una breve sosta per far visita al borgo in gran parte restaurato come in origine e alla sua antica chiesa risalente al 1200.
Superato l’abitato l’asfalto lascia spazio ad uno sterrato piuttosto guidabile e passa accanto al bacino artificiale della DIGA DI ROCHEMOLLES costruita negli anni ’30, proseguendo in piano si giunge alla lapide commemorativa del Picreaux dove è collocata una lapide che ricorda la morte di 21 alpini del Battaglione Fenestrelle, investiti da una valanga nel lontano 1931 per poi raggiungere il vasto pianoro base dell’imponente Rognosa d’Etiache caratterizzato dalle spettacolari cascate, dove si trova il Rifugio Scarfiotti a 2.165 m di altezza
La strada prosegue sulla destra e a quel punto dove finiva la vecchia strada militare, ai piedi delle mulattiere che collegavano gli avamposti e gli osservatori in quota, con una spettacolare salita su un infinita “scala” si raggiunge il Pian dei Morti, questo tratto richiede particolare attenzione in quanto esposto e privo di protezioni a valle.
Gli ultimi chilometri di salita per raggiungere il COLLE DELLE SOMMEILLER sono i più difficili a causa del fondo stradale sconnesso, ma i più grazie agli spettacolari panorami sulle Alpi circostanti che si godranno dal Colle sarà valsa la pena di giungere qui. Subito dopo il passo si trova il confine con la Francia, la strada sterrata continua per poche centinaia di metri dopo il parcheggio e costeggia il piccolo lago, ma è consentito percorrerla solo a piedi o in bicicletta e con pochi minuti a piedi si raggiungono e superano i 3.000 metri di quota sulla morena del ghiacciaio da dove si può osservare quello che oggi ne rimane.
Ogni anno al colle del Sommeiller nel mese di luglio si svolge un motoraduno, la “Stella Alpina”, che richiama moltissimi motociclisti italiani e stranieri, in quanto considerata una delle migliori alte strade di montagna in Europa.
Scheda dell’itinerario in costruzione.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Mappa del percorso
SACRA DI SAN MICHELE
Informazioni utili
- Durata: numero di ore
- Difficoltà: tipo di difficoltà
- Dislivello: dislivello in metri
- Lunghezza: lunghezza in chilometri